SCAMBIO LINGUISTICO

Si è da poco conclusa la prima fase dello scambio linguistico, tra la nostra scuola e la scuola Iès Italica di Santiponce, vicino a Siviglia.
Nella settimana dal 22 al 27 gennaio sono stati ospitati in famiglia e presso il nostro istituto quindici studenti spagnoli da quindici studenti dell’Istituto Falcone. Durante la settimana gli studenti hanno vissuto in famiglia e assaporato il cibo locale e sono stati coinvolti in attività
organizzate ad hoc.
La settimana è stata ricca, gli studenti sono arrivati lunedì pomeriggio accompagnati dai docenti spagnoli Alvaro e Salvador e sono stati accolti presso il nostro istituto. Intorno alle 15 si sono recati presso le rispettive famiglie.
Il martedì mattina ha avuto luogo una presentazione delle rispettive scuole e un rinfresco come momento di condivisione. Vi è stato anche un saluto degli studenti coinvolti nello scambio precedente. Al pomeriggio ci siamo recati presso il tennis Vavassori per
sperimentare una piccola lezione di tennis.
Mercoledì è stata la volta della visita a Brescia e al centro storico, oltre che al Museo della Fotografia. Giovedì abbiamo esplorato Bergamo Alta e il Museo di Scienze Naturali, salendo con la pittoresca funicolare. Venerdì gli studenti hanno svolto un laboratorio di fotografia, sotto la guida e supervisione del prof. Pasini, che ha fornito loro i primi rudimenti sulla fotografia. In seguito hanno potuto
realizzare e stampare delle fotografie, con l’aiuto degli studenti del grafico. Al pomeriggio una lezione di nuoto.
Alla sera abbiamo cenato tutti insieme. Sabato gli studenti spagnoli hanno fatto ritorno in Spagna.
UN BILANCIO
Quando siamo partiti lo scorso anno con lo scambio, avevamo una decina di studenti, quest’anno sono quindici e vi è sempre più richiesta di farne parte.
Gli studenti hanno capito il valore dell’esperienza e quanto sia importante il viaggio come forma di conoscenza. Da coordinatore dello scambio e del Progetto Lingue, manifesto la mia soddisfazione per il successo dello scambio, per la partecipazione degli alunni e il loro
comportamento impeccabile. Voglio ringraziare sentitamente la scuola per aver creduto in questa iniziativa, la Presidenza e la Vicepresidenza per il supporto e i docenti che hanno partecipato attivamente o indirettamente fornendo consigli e disponibilità.
Ringrazio anche le famiglie che si sono rese disponibili e hanno fatto sentire gli studenti spagnoli a casa, senza di loro questa esperienza non sarebbe stata possibile.

Il Referente
prof. A. Vezzoli